Chess Management
"Gli analfabeti di questo secolo non sono coloro che non sanno leggere e scrivere, e nemmeno coloro che non sono capaci di imparare.
Sono, invece, coloro che pigramente rimangono ancorati solo a quanto hanno già imparato in precedenza, rimanendone condizionati per sempre, senza la voglia, l'interesse, la capacità e la curiosità di apprendere cose nuove, insieme a persone nuove, in ambienti diversi."
(Alvin Toffler, famoso scrittore e futurologo americano)
Conferenza utile alle aziende, professionisti e manager, in cerca di nuovi approcci e stimoli, nell’attuale contesto di crisi finanziaria e internazionale.
Idee pratiche per affinare i meccanismi decisionali in situazioni di estrema complessità, basato su un approccio innovativo, combinando strategia e tattica secondo il pensiero dei manager e dei grandi campioni di scacchi, di cui verranno seguiti i processi mentali.
Psicologia cognitiva, teoria delle negoziazioni, finanza, e paradossi della teoria decisionale.
Pensiero strategico, pianificazione, finanza, marketing strategico, leadership.
Eleganti e rigorosi, gli scacchi sono un gioco che seduce e rapisce: si basano sulla strategia del senso tattico.
Occorre studiare la concorrenza, avere un piano a lungo termine ed uno a breve termine, supportandoli con le mosse giuste, sempre con un piano B di uscita.
Si tratta delle stesse competenze che caratterizzano ogni impresa di successo.
Analisi della vittoria di Pirro nella guerra come nel business; concetto di vittoria OK (vincere senza combattere).
Sogna in grande, costa esattamente come sognare in piccolo.
Concetto commerciale:
- io vinco/tu perdi
- io perdo/tu vinci
- io vinco/tu vinci!
Segreti per pensare ed agire nel modo più veloce, innovativo ed efficace.
Dalla scacchiera alla sala riunioni, alla vita quotidiana e vincere.
Il mondo del management pretende che i competitor siano in grado di gestire il complesso sistema aziendale, sia all’interno che all’esterno, sempre in un’ottica di competitività e concorrenza.
Diversi saranno i temi che si affronteranno, dalle regole del gioco in avanti, sempre con l’obiettivo del successo.
L’abilità di adattarsi alle circostanze e modificare prospettiva: come l’acqua che regola il suo scorrere in base al terreno… come l’acqua che non ha forma costante.
“Conosci prima te stesso e poi il nemico”
(L’arte della guerra di Sun Tzu, generale cinese vissuto tra il VI e il V secolo a.C., ed autore del più importante trattato di strategia militare di tutti i tempi).
Bibliografia:
- "Strategie degli Scacchi per vincere nel business" (Bruce Pandolfini)
- "Scacchi e strategie aziendali" (con la collaborazione di Anatolij Karpov)
- "Scacchi & Management" (a cura di Unichess, edito da Il Sole 24 ore)
- "La prigione dell'impossibile" (N. Notarini)
- "Il gabbiano Jonathan Livingston" (Richard Bach)
- "L'Arte della guerra" (Sun Tzu)
- "Il Principe" (Niccolò Machiavelli)
- "Dialoghi" (Lucio Anneo Seneca)
- "La profezia di Celestino" (James Redfield)
- "La psicologia del giocatore di scacchi" (Reuben Fine)
- "Scacchi e psicologia" (Stefano Vezzani)
- "Vincere a scacchi con la psicologia" (Benko Paul - Hochberg Burt)
- "La mossa giusta. Il senso degli scacchi per la vita" (Jonathan Rowson)
- "Il buon senso negli scacchi" (Emanuel Lasker)
- "Il gioco immortale" (David Shenk)
- "Preparazione teorica e psicologica dello scacchista" (A.S. Suetin)
- "Gli scacchi, la vita" (Garry Kasparov)
"Cambia, prima di essere costretto a farlo!"
(Jack Welch jr.)